Tra le scelte fondamentali, quando si adotta un cane c’è, sicuramente, quella di  decidere quale tipo di alimentazione fornire al nuovo amico. 
La scelta è, principalmente, tra :
-l’alimentazione casalinga 
-l’alimentazione industriale

Alimentazione casalinga

L'alimentazione casalinga è scelta da quei padroni che decidono di preparare interamente i pasti del proprio cucciolo. È una scelta che comporta un grande impegno sia in termini di tempo, che di studio dell’alimentazione. È, infatti, importante analizzare attentamente quali siano i pasti più completi da poter fornire al proprio cucciolo, documentarsi e chiedere consiglio al proprio veterinario,  per non somministrare un’alimentazione povera di nutrienti necessari al fabbisogno giornaliero del proprio cane o una dose eccessiva, che può portare a squilibri del peso. 
Altrettanto importante è essere sicuri di poter dedicare il tempo necessario alla preparazione quotidiana del cibo per il cucciolo.

Alimentazione industriale

Con alimentazione industriale, si intende la scelta di dare al proprio cane prodotti in commercio. L’alimentazione industriale è sicuramente una scelta molto comoda per i padroni e permette, selezionando prodotti di qualità, di fornire tutti i nutrienti necessari al proprio cucciolo. 
Per prima cosa la distinzione principale da tenere in considerazione nell’acquisto di cibo per cani in commercio è tra: 

• Alimento completo: prodotto in grado di fornire i nutrienti necessari al fabbisogno giornaliero. 
• Alimento complementare: prodotto non sufficiente singolarmente a soddisfare la razione giornaliera necessaria. È, quindi, da utilizzare in combo con altri prodotti. 

• Cibo secco: contiene una quantità d’acqua inferiore al 14%. 
• Cibo semi-umido: contiene una quantità d’acqua compresa tra il 14% e il 34%. 
• Cibo umido: contiene una quantità d’acqua superiore al 34%.

• Carne o pesce disidratato: l’ingrediente non contiene acqua già in partenza, non c’è nessuna perdita del prodotto, nell’alimento finito. È, quindi, da considerare una delle scelte migliori. 

• Carne o pesce fresco. Fa riferimento ad un prodotto che nel momento della creazione del mangime è stato inserito fresco, ma non lo  è più nell’alimento finito, in cui la carne è cotta, nel caso del cibo umido o essiccata nel caso delle crocchette. Questo significa che l’acqua è eliminata in cottura.

• Farina di pesce o carne. La farina è ricca di proteine animali, ma sono inseriti anche elementi dell’animale come ossa, lische, piume. Può garantire un apporto di calcio, ma non di proteine o grassi. Le farine animali tendono ad abbassare la qualità del prodotto e non sono, quindi, una scelta da prediligere.

• "Cibo al gusto di manzo” si riferisce ad una quantità di carne inferiore al 4%
• "Cibo al manzo” indica che la carne contenuta non è inferiore al 4%
• "Cibo ricco di manzo" indica una quantità che va dal 14% al 25%
• "Manzo" la quantità di manzo è superiore al 26%
• "Tutto manzo" l’ingrediente indicato deve essere presente al 100%